Mercoledi 11 giugno, alle ore 16.30, presso la sede della Misericordia di Settignano, è stato inaugurato un nuovo automezzo attrezzato per il trasporto sociale e sanitario, un traguardo importante che rafforza il ruolo della Misericordia come presidio di solidarietà quotidiana sul territorio.

Grazie al sostegno congiunto di Publiacqua, della Banca d’Italia e di tanti cittadini generosi, è stato possibile realizzare un progetto che si rivolge in particolare a chi è più fragile: persone con disabilità, anziani soli, e chi non ha la possibilità di muoversi in autonomia. Il progetto, intitolato “Publiacqua ti accompagna”, è un esempio concreto di collaborazione tra istituzioni, realtà economiche e cittadini per rispondere ai bisogni più urgenti del territorio.

Insieme a tanti settignanesi sono intervenuti l'assessore al Welfare del Comune di Firenze, Nicola Paulesu, e Nicola Perini, Presidente di Publiacqua.

L'assessore Paulesu al taglio del nastro

«Questo nuovo mezzo non è solo un veicolo: è uno strumento di dignità, vicinanza e attenzione – ha detto il Provveditore della Misericordia –. Serve per accompagnare chi non cammina, chi è solo, chi ha bisogno di sentirsi parte di una comunità che si prende cura dei suoi membri più deboli».

Con questa iniziativa la Misericordia di Settignano vuole ribadire il propria determinazione ad essere un supporto alla comunità, come fa da 555 anni.

A seguito del bando "I-Care" a cui ha partecipato la nostra Misericordia, Publiacqua SpA ha stanziato un contributo di 6.500 €  finalizzato a sponsorizzare l'Azienda con le nostre attività di trasporto di soggetti disabili, quando sarà acquistato il nuovo mezzo attrezzato per il trasporto di persone in carrozzina.

Lo slogan è "Publiacqua ti accompagna".


A seguito del bando "I-Care" a cui ha partecipato la nostra Misericordia, Publiacqua SpA ha stanziato un contributo di 6.500 €  finalizzato a sponsorizzare l'Azienda con le nostre attività di trasporto di soggetti disabili, quando sarà acquistato il nuovo mezzo attrezzato per il trasporto di persone in carrozzina.

Lo slogan del progetto è: "Publiacqua ti accompagna".

Il concetto di acqua è legato all'idea dello scorrere, del "movimento verso", allo stesso modo in cui la Misericordia vuole "far muovere" i soggetti disabili e fragili dall' isolamento causato dalle loro difficoltà.

Inoltre l'acqua è sinonimo di benessere: benessere fisico ma anche relazionale, sociale ed emotivo.

Quindi, "Publiacqua ti accompagna"… fuori dall'isolamento, verso la socialità, verso la Comunità, verso il recupero del benessere.

 

"La Tre", la nuova macchina Fiat Doblò con allestimento per trasporto disabili MAF, che sarà la testimonial di Publiacqua.

Il Progetto:

La Misericordia di Settignano da sempre si dedica al sostegno della comunità locale, offrendo servizi di assistenza e trasporto per anziani, disabili e cittadini fragili o in difficoltà.

Al fine di migliorare la qualità del servizio e rispondere alle crescenti esigenze della popolazione, si propone l'acquisto di una nuova autovettura attrezzata per il trasporto sicuro e confortevole degli utenti verso i centri di cura, riabilitazione e assistenza sanitaria e verso i luoghi in cui possono esercitare i loro diritti di cittadinanza.

Obiettivi del Progetto:

Migliorare l'accessibilità ai servizi sanitari: Facilitare il trasporto di anziani, disabili e cittadini in difficoltà verso ospedali, cliniche e centri di riabilitazione.

Incrementare la capacità di assistenza: Dotare la Misericordia di Settignano di un mezzo di trasporto adeguato per rispondere alle richieste di aiuto in modo tempestivo ed efficiente.

Promuovere l'inclusione e ridurre l'isolamento sociale: Offrire un servizio che permetta a persone con difficoltà motorie, fragili e senza mezzi propri di raggiungere i luoghi di esercizio dei diritti di cittadinanza.

Descrizione del Progetto:

Il progetto prevede l'acquisto di un'autovettura attrezzata per il trasporto di persone con mobilità ridotta. La vettura sarà dotata di ausili tecnologici specifici per garantire la sicurezza e il comfort dei passeggeri, come spazio adeguato per carrozzine e deambulatori, pedana elevatrice e fissaggi per carrozzine, sedili ergonomici, cinture di sicurezza specifiche ed altro.

Beneficiari:

Disabili: Individui con disabilità fisiche e motorie che richiedono un mezzo di trasporto adattato alle loro esigenze per il raggiungimento dei luoghi di cura e di esercizio dei diritti di cittadinanza.

Anziani: Persone con difficoltà motorie ed isolamento sociale che necessitano di accompagnamento per visite mediche e terapie ed altre attività connesse con l'esercizio dei diritti di cittadinanza.

Persone fragili e in difficoltà sociali o economiche: Persone senza mezzi propri o con difficoltà che non possono accedere al trasporto pubblico e trasporto privato.

La comunità di Settignano, Mensola e zone limitrofe (Coverciano): esse sono caratterizzate dalla più alta percentuale della città di cittadini con età superiore ai 70 anni. Inoltre, nel suo territorio si trovano ben quattro RSA, e una casa di accoglienza. La domanda di servizi come quelli descritti in questo progetto è quindi in costante aumento.

 

L’ambulatorio specialistico solidale offrirà visite specialistiche gratuite alle persone che versano in condizioni di povertà sanitaria. Il contributo di Fondazione Prosolidar è fondamentale per la realizzazione del progetto.

Clicca qui per saperne di più sul progetto e su Fondazione Prosolidar.

 Cos’è la povertà sanitaria ?

La povertà sanitaria è definita come “la condizione nella quale si trovano le persone che non riescono ad accedere alle cure mediche di cui hanno bisogno e che la sanità pubblica non riesce a garantire” ed è un fenomeno in costante crescita, soprattutto dopo la pandemia. La povertà sanitaria colpisce 1,6 milioni di famiglie (8% del totale). I motivi del mancato accesso alle cure mediche sono diversi: liste d’attesa troppo lunghe ed impossibilità di pagare uno specialista libero professionista, impossibilità a pagare anche il solo ticket, necessità di cure specialistiche che il SSN non fornisce o offre in modo limitato (ad esempio oculista e dentista), timore di rivolgersi a strutture pubbliche (es. immigrati irregolari), Tutto ciò porta molto spesso alla rinuncia alle cure necessarie ed al peggioramento della salute. Nel 2023 427mila italiani hanno dovuto chiedere aiuto per curarsi, con un aumento del 10,6% rispetto all'anno precedente. E’ un fenomeno che i dati ufficiali stentano a registrare, perché riguarda una popolazione che, per varie ragioni, sfugge alle indagini istituzionali e ai servizi socio-assistenziali. Firenze, nonostante la fama di città ricca e ordinata conosce realtà concentrate in alcuni quartieri di povertà economica e conseguenti povertà alimentare, relazionale (isolamento sociale) e sanitaria. Ma la povertà sanitaria sta emergendo diffusamente anche nelle zone della città un tempo considerate più agiate, a causa del crescente invecchiamento della popolazione (Firenze ha quasi il 30 % di over 65) e del conseguente aumento delle fragilità, delle non autosufficienze e della morbilità, unite all’isolamento sociale.

Il progetto AMBULATORIO SOLIDALE

Il progetto ha lo scopo di offrire alle persone che versano in condizione di povertà sanitaria del comune di Firenze e limitrofi l’opportunità di soddisfare i bisogni di cure specialistiche extraospedaliere a cui per vari motivi sono impediti ad accedere e costretti a rinunciare, per mezzo di un ambulatorio polispecialistico gratuito a loro riservato. Il progetto consiste nell’apertura e gestione presso la sede della nostra Misericordia di un ambulatorio multispecialistico totalmente gratuito per soggetti colpiti per qualsiasi motivo dal fenomeno della “povertà sanitaria”. L’ambulatorio offrirà visite specialistiche in varie discipline completamente gratuite. Per fare ciò si avvarrà dei volontari della Misericordia per l’organizzazione e la gestione del servizio; di medici specialisti e di altri professionisti sanitari volontari per lo svolgimento delle visite; dei propri automezzi e dei locali di cui la Misericordia già dispone. L’accesso alle cure dell’Ambulatorio Solidale avverrà su segnalazione o richiesta dei servizi sociali del comune, delle aggregazioni sociali del territorio e di associazioni di accoglienza e assistenza a persone fragili.

La fondazione PROSOLIDAR

FONDAZIONE PROSOLIDAR ENTE FILANTROPICO ETS è un'organizzazione costituita nell’ambito del settore del credito per la realizzazione, in Italia ed all'estero, di progetti solidali e socialmente rilevanti, promuovendo la giustizia sociale, l'inclusione e lo sviluppo sostenibile. In essa sono presenti, in modo paritetico, tutte le Organizzazioni sindacali dei lavoratori del settore medesimo (tramite le proprie Segreterie Nazionali) nonché, per parte datoriale, l’Associazione Bancaria Italiana e tutte le imprese che aderiscono all’Associazione. E’ la prima e, allo stato, l’unica esperienza, anche a livello internazionale, di ente voluto dalle parti in un contratto collettivo nazionale di lavoro e finanziato attraverso il "match-gifting", cioè la condivisione del contributo in misura uguale tra lavoratori ed imprese. La Fondazione Prosolidar ha stanziato un contributo di 41.600 Euro per il progetto “Poliambulatorio Solidale contro la povertà sanitaria” della Misericordia di Settignano, con il quale verranno comprate attrezzature diagnostiche (ecografo multifunzione) ed eseguiti lavori di miglioramento agli studi medici esistenti.

Guarda il video

Tempistica del progetto

L’inizio delle attività è previsto per il mese di settembre 2025. Tuttavia l’ambulatorio solidale oculistico è già attivo

Sei un medico specialista e sei interessato a partecipare come volontario? La Misericordia di Settignano ti offre l’uso GRATUITO di uno studio medico (con segreteria, ricezione appuntamenti e utenze incluse) per la tua attività libero-professionale, in cambio di qualche visita gratuita per l’ambulatorio solidale.

Per informazioni, chiama il 331 2518413.

 

Per informazioni, appuntamenti e richiesta di ricette, la segreteria degli Studi Medici è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00, tel. 055 697 230